24 agosto 2007

gatos libres: il ritorno

ciao gattini....non siamo spariti...ci stiamo abituando al nuovo territorio e stiamo prendendo le misure. La nuova cuccia è super comoda e le crocchette di prima qualità!
Certo è, che non essendo in viaggio, il nostro blog cambierà un po'...ora vedremo....
Per il momento vi offro un video, ieri sono stati 80 anni dall'esecuzione di Sacco e Vanzetti nella democratica America...così godetevi 3 minuti di video e non perdete di vista il blog...che siamo sempre qui...

'W la ANARQUIA'

Per guardare il video basta cliccare sull'immagine

23 agosto 1927-2007

15 giugno 2007

SEVILLA

Ciao Gatos...
que tal?

Siamo a Sevilla da 13 giorni, abbiamo internet in casa, e la casa ovviamente, ma come capita quando ci si trova in una situazione tutta nuova...non abbiamo trovato il tempo di scrivere...ma ora lo avremo...anche perchè poi...tra 6 giorni torneremo in Italia per poco...ma avremo ancora più tempo....

Dall'ultima volta sono passati 2150 Km percorsi con la mitica GATTOMOBILE che ci ha fatto sognare!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Il prossimo capitolo lo dedicheremo al viaggio!

Poi ci siamo inseriti in casa, siamo andati all'IKEA per comprare qualche cosina....abbiamo iniziato a conoscere la città, ed ovviamente iniziato a cercare quella cosa odiosa che è il LAVORO....ora gli scacchi mi aspettano, stasera siamo a casa perchè el gato negro....è stato coplito da Montezuma...anche se un po' in ritardo....jijijiji

siamo iscritti alla CNT ufficialmente e abbiamo già fatto anche il primo volantino e la prima azione...ma anche di questo.....domani e nei prossimi giorni vi racconteremo!
visto che siamo tornati??????

buonanotte gatti...

27 maggio 2007

italietta

Hola gatos....
tra un po' scriverò davvero in Spagnolo...chissà!
In questa domenica uggiosa, in cui l'aria è stata rinfrescata da forti temporali, e non abbiamo visto il sole, vi diletto con una delle mie ultime analisi sul Paese che stiamo per lasciare...
Anche ieri abbiamo passato un altra piacevole serata alla mitica pizzeria "che fa la pizza più buona al mondo" e abbiamo raccontato a una coppia di gatti che non vedevamo da moltissimo tempo la nostra scelta, la Spagna e ovviemente il Messico!
E' stata un altra conferma di come le cose in Italia non stiano proprio andando...Noi ovviamente ce ne stiamo andando e vediamo ogni giorno più confermata la nostra visione delle cose, ma per tutti quelli che rimangono...
Anche "los dos", come chiamerò la bella coppietta, stanno affannando per sopravvivere, vivendo a casa dei genitori, pagando un sacco di soldi per specializzazioni post laurea che dovrebbero aiutare a trovare lavoro e non avendo la possibilità, dopo molto tempo che stanno assieme, di poter vivere insieme. Un altra identica storia, come migliaia in questi ultimi tempi.
I protagonisti, sempre gli stessi...neolaureati ( e nemmeno più tanto neo) che non si possono permettere di vivere da soli, che continuano a studiare e specialzizarsi per guadagnare qualcosa fanno mansioni che potrebbe fare chiunque non abbia nessun titolo di studio, e nemmeno con la speranza che dopo la gavetta arrivi qualcosa!
Un paese che non ha bisogno di laureati ( di tecnici, forse) ma che continua a sfornarne a migliaia che poi restano in attesa studiando ancora e pagando le tasse più alte d'europa!
El gato de los dos...Lui, insomma...fa un master che in Belgio costa meno di un quarto, ma per farlo a Firenze chiedono 5 stipendi! E' un invito ad andarsene????
Forse si!
Anche Lei non è messa meglio, un altra vittima delle nuove riforme...che per farti fare un lavoro per il quale fino a pochissimi anni fa bastava un diploma, ora non basta la laurea, ma la speializzazione e dei Santi in paradiso che contano...perchè le graduatorie sono chiuse!
E così a migliaia...migliaia di persone che dovrebbero sentirsi presi in giro, migliaia/milioni di genitori che dovrebbero sentirsi prendere in giro....e così via...invece?
Non so quanta gente si senta presa in giro, certo chi ha dei figli in queste condizioni FORSE se ne accorge, ma chi lavora da più di 10 anni e ha il posto fisso...cosa gliene frega? E figuriamoci poi tutti coloro che hanno imparato un mestiere e gudagnano migliaia di euro lavorando, magari a nero, e comunque senza sicurezza...se no, non si spiegano 4 morti al giorno sul lavoro!
Viviamo...tra un po', Vivrete...in un paese di anestetizzati, per non dire di peggio...qui c'è chi fa il muratore e si compra la audi decapottabile (non so nemmeno se si scrive così)...ci sono più SUV di Pande e la povertà è sempre di più! Beh, non si può parlare di povertà culturale, quello è certo, per parlare di povertà si presupporrebbe che ci fosse almeno poca cultura...mentre qui i livelli credono siano tendenti allo zero!
Ma mica difendo chi esce dall'università...ormai è un parcheggio e non è certo indice di intelligenza e saggezza, parlo e difendo tutti quegli esseri viventi che si sono fatti il culo per vivere tranquilli, e non possono nemmeno vivere!
Non solo siamo arrivati a dire " si stava meglio quando si stava peggio"...
(ma non è che ci fanno stare così male affinchè la maggiornza arrivi ad avere nostalgia della DC, per poi ripresentarsi con quella sigla e vincere le elezioni??????)

Ma non è che stanno rendendo il servzio pubblico insopportabile affinchè la gente non ne voglia più sentire parlare e accetti di buon grado e quasi con gioia l'instaurazione di un'economia capitalista alla USA maniera? Forse non avrebbero dovuto fare tanta fatica, bastava anche meno, però, visto che i governanti italiani hanno come modello quello nordamericano non mi stupirebbe che volessero rivoltare la tortilla...e creare un sistema di questo tipo....infatti...è vero che in USA muori per strada se non hai l'assicurazione, ma se loro per un po' ti fanno morire negli ospedali pubblici e poi, guarire in quelli privati, come salirebbero le assicurazioni private??? E alla gente sembrerebbe anche di AVERE SCELTO con la propria testa!!!!!!!!!!!!!!
Grande il potere che ti fa fare quello che vuole credendo che lo stai scelgiendo tu!

Il potere si basa, poi, anche sulle paure...e gli italiani, con il grande aiuto di quel cancro che abbiamo che è il Vaticano, di paure ne hanno anche troppe!
E la prima è la paura del combiamento...verso tutto!
Urlano ai cervelli che fuggono, ma stanno facendo di tutto perchè chi ha un briciolo di cervello fugga!...e anche questo è voluto...meno cervelli, meno gente che puù rompere le uova!
Cosa succederebbe se migliaia di Italiani se ne andassero e lasciassero affondare la nave? Se i laureatio andasser a lavorare all'estero invece di fare la mansioni per cui NON sono pagati?
In fondo ci sono milioni di posti in cui si vive meglio che qui, ora! E lo dimostrano i milioni di italiani che in realtà già vivono lotano dal balpaese, e non hanno la minima idea di ritornare.
In questo paese sono abituati a nascondere la verità alla gente...e si vede dai dati che si leggono in qualsiasi giornale/documento ecc fuori di qui....gli unici a cui si può fare concorrenza in idiozia sono gli statunitensi...c'è un feeling incredibile! Bisognerebbe studiarlo!
Ma non ci sono soldi per gli studi che fanno emergere verità, i soldi alla ricerca ci sono, altro che...tutti per cose inutili o utili alle indistrie...farmaceutiche/alimentari ecc ecc....

Eh, lo so....inutile lamentarsi, tanto è così...siamo stati abituati al potere temporale della chiesa...eterno....ma una soluzione forse c'è....se non si può cambiare tanto vale andarsene...non sono il tipo di persone che si lamenta senza cercare di risolvere la causa del disagio....e così via!




Come ha scritto Henry Laborit nel suo bellissimo libro "Elogio alla fuga"....


"In tempi come questi la fuga è l'unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare"




Inutile cercare di spostare una montagna, meglio passargli intorno e andare al mare!!!!!!!!!!!!!!!




Un abbraccio a tutti, gatos libres...
e per chi rimane, che dire? Ognuno fa le sue scelte in base alle sue esigenze e possibilità...certo è che non vi invidio, spero comunque che non rinunciate mai ai vostri sogni, anche se la maggiorparte delle volte sembra necessario per vivere...e che non è mai troppo tardi per essere felici!


Su un muro di Firenze hanno scritto...non è mai troppo tardi per vivere un infanzia felice...io dico , sicuramente non è mai troppo tardi per essere felici!


Il cambiamento ha permesso all'uomo di evolversi, certo è che per come siamo messi in italia ci deve essere stato qualche errore nel percorso, ma anche quello è affontabile con un altro cambiamento!




'notte a tutti gattini....


los gatos si accucciolano sul divano e ronfano un po'...dopo aver mangiato!!!!!!


ci prepariamo all'ultima tappa italiana...e poi ci separano solo 2127 Km da Sevilla...che la mitica gattomobile percorrerà (speriamo) senza problemi!


Ah, dimenticavo...vi aggiorneremo sul viaggio, o meglio abbiamo intenzione di fare un diario di viaggio che poi trascriveremo nel blog.... "2127 Km di libertà con la Gattomobile"...può andare come titolo?


23 maggio 2007

burocrazie 3


Come vi sentireste ad aver regalato allo stato 40 euro e non poter fare nulla? Io e il Gato Negro, in un impeto di salutismo e prima di partire abbiamo deciso di fare gli esamo standard del sangue...li abbiamo fatti venerdì, e oggi abbiamo pagato il tiket (52.8 euro per 2) e abbiamo ritirato l'esito...peccato che sulla macchinetta ci fosse scritto che per esami prescritti e fatti dopo il 21 maggio 2007 non era più necessario pagare i 10 euro a ricetta...che invece noi abbiamo pagato!
Non si poteva fare nulla, se non ritiravamo gli esami ce li facevano pagare lo stesso...e da nessuna parte, venerdì c'era scritto di questo "sconto"...
è un po'strano che un decreto approvato il 19 maggio siastato pubblicato lo stesso giorno, e ancora più strano che sia entrato in vigore il 21...forse è che il 27 si vota alle amministrative?
E comuqnue i medici non lo sapevano? O non potevano dirlo?
Alla fine si paga, ci si sente presi per il culo....e meno male che ce ne andiamo!
Se dovete fare degli esami, sappiate che non si pagano più i 10 euro a ricetta, almeno!
Per il resto...qui in toscana il caldo è scoppiato...oggi c'è anche mola umidita e questo mi spinge a non aver voglia di fare nulla!
Tra una settimana dovremmo ripartire...ed è quasi tutto pronto...a parte un po' di cose da pagare prima di partire!
Ora per fortuna si avvicina l'ora della pappa e dei simpson...e oggi pomeriggio inizierò già a censire cosa portare in Spagna e cosa lasciare in Italia!
Non vi trattengo di più...immagino che non sia divertente raccontare la routine della vita in attesa della partenza...anche se ci sono ancora una piccola parte del milione di cose da fare!!!!!!!
Ah...oggi ho comprato uno zerbino.......meraviglioso ;-)


un bacio dalla gata gorda che finalmente ha una casa tutta sua
(col gato negro, s'intende)

15 maggio 2007

burocrazie 2

Ciao Gattacci,
la gata gorda vi scrive dal verde mugello! Come ogni giorno il gato negro ha cucinato meravigliosamente e sto facendo le bolle, come dicono da queste parti, ma nonostante questo...scrivo!
Non ci sono molte cose interessanti da dire, in realtà, poichè stiamo sbrigando le utlime faccende per il trasferimento...così vedi per l'assicurazione, capisci come funzionano la le banche, cerca di portarti avanti per fare una connessione internet...insomma tutte cose che ci mettono un sacco di tempo!
Però andiamo a gonfie vele!
La casa ce la rigurdiamo nelle fotografie...e poi inizia a veleggerare nei mari agitati del nostro cervello la consapevolezza che tra poco torneremo a lavorare...dove? chissà...ma per pagare la casa e tutte le comodità annesse....jijiji...so che c'è chi sta aspettando solo quello per, finalmente dopo mesi, vendicarsi di tutta l'invidia che abbiamo creato con gli ultimi viaggi!
Però la mia testa non si ferma certo...e pur sapendo che non si potrà andare tanto lontano, almeno non oltreoceno, per tanto tempo...ho già visto un po' di mete raggiungibili velocemente dall'aeroporto di Sevilla con low cost....diblino, masterdam, londra, berlino, parigi, praga, vienna...e ovviamente bergamo e pisa...fondamentali per trovare nonna e mamma!
Facendo tutte queste pratiche abbiamo appreso che l'Europa un po' esiste davvero...nonostanet ci abbiamo messo un sacco di anni per accorgesene, bisogna dire che andare a vivere in un paese dell'Unione è come, e a volte più facile, che muoversi in Italia!
Innanzitutto la Spagna ha un sistema identificativo molto più semplice dell'Italia, e basta un numero, ottenuto in un giorno, per fare qualsiasi cosa come residente nel paese...poi non c'è vigile o carabiniere che venga in casa a contare quanti letti hai, o che vengono quando non denunci un ospite che si ferma per più di 2 giorni!
Sarà che sono stati un impero, mentre noi....beh, vinciamo il primio premio in provincialismo estremo e parrocchianismo agonistico...comuque sembra tutto più semplice...anche per comperare una sim telefonica non ti chiedono i dati...
Abbiamo certo avuto anche le nostre disavventure burocratiche...infatti all'ufficio stranieri sono solo 35 i numeri che vengono distribuiti alle 8.30 ai cittadini comunitari per richiedere la residenza...e ogni mattina ci sono più di 300 persone...ma ce l'abbiamo fatta, con un po' di ruffinità tipica dei gatti e un po' di "faccia a culo" da buoni italiani!
Per il resto...aprire un conto in banca è semplice e, rapportato con l'Italia, poco costoso...per il Medico ancora non sappiamo...dobbiamo fare l'impadronamiento -che è una cosa a metà tra domicilio e residenza- e poi abbiamo diritto a tutto...vi faremo sapere...ah, sappiate, se vi dovesse mai servire...che anche i bonifici bancari verso tutti i paesi della comunità europea costano quanto quelli nazionali...5 euro.
Anche per l'assicurazione....a parte che sono dei lupen antipatici....però in Italia o in Europa è lo stesso...e la macchina...idem!
Ora ovviamente quello che manca è il lavoro...per quello vi faremo sapere tempi e modi, anche se credo che peggio dell'Italia non possa essere!
Bene, anche oggi sono riuscita a parlare...tanto!
vado a coccolarmi col mio gatto- quello rosso e peloso-....il gatto nero invece ammazza omini....ma questo fatevelo raccontare da Lui!
un abbraccio dalla vostra gata gorda

08 maggio 2007

burocrazie

Hola gatitos...
è una settimana che non ci connettiamo, ma abbiamo la giustifica...siamo a sevilla e in una settimana siamo riusciti a Trovare CASA...e che casa!!!! la gata gorda gordissima...sia per tutto quello che ha mangiato e bevuto in questi giorni..ma anche per la felicitá e un po' di orgoglio...abbiamo trovato una casa MERAVIGLIOSA!!!!!!!!!!
Così per un anno abbiamo una nuova cuccia, poi si vede...ora quello che conta è trovare il lavoro...per pagare la super casa!
Siamo poi anche riusciti a ottenere il numero identificativo spagnolo...un po' come il nostro codice fiscale, che qui è l'unica cosa che serve per stare in Spagna! ovviamente non è stato facile, e non perchè sia costoso o cmplicato...ma perchè l'organizzazione non è proprio una delle caratteristiche che fanno la fama di questa zona...ma alla fina con un po' di...facia di culo, abbiamo fatto tutto in giornata!
ora manca solo la macchina...e il gattino!!!!! e siamo a cavallo!
Ah, ieri abbiamo visto shrek2....c'è un gatto con gli stivali che è meraviglioso...aspettiamo giugno per vedere il terzo ora!
Dopodomani...giá torniamo, sigh...qui si sta bene, una luce meravigliosa, 31 gradi e tutti gli alberi in fiore..ma di questo e di molto altro vi parleremo tornati in terra italica...visto che avremo tempo!
un abbraccio dalla vostra gata gorda...che qui diventerá sempre piú gorda!!!!!!!!!!!!!!!!

30 aprile 2007

Partenza!

Ciao Gattoni,
siamo di nuovo in partenza...infatti domattina all'alba salperemo volando verso Sevilla! Dove ci aspetta la festa per il primo maggio con tanto di paella finale!
Le borse sono pronte...dopo la solita fatica per farci stare almeno il "necessario"...e non credo che ci manchi nulla...a parte il fatto che le previsioni dicono che il 2 piove! Vedremo Sevilla sotto l'acqua!
Non c'è molto altro da raccontare...siamo stati sommersi da pacchi e scatole e, per fortuna, ne siamo usciti illesi. Si può dire che, alla fine, abbiamo fatto tutto quello che ci eravamo detti di fare!
Domani quindi si riparte...vi scriveremo dalla bella Sevilla...per raccontarvi le nostre avventure Andaluse!

un abbraccio dalla gata sempre gorda!

21 aprile 2007

immersi tra i pacchi...

Ciao Gattacci...
sono stanchissima, dopo aver passato una giornata intera tra pacchi, scatole e armadi...eh, si, trasferirsi in un altra città (e in questo caso anche in un altro stato) porta con se la faticosissima conseguenza del trasloco...e ogni volta ci si ripromette di non accumulare più niente...e invece...
Oggi l'ho passata tra i vestiti, come tante altre gattine ho il vizio di accumulare vestiti, scarpe e borse, e benchè li compri a bassissimi prezzi nelle bancarelle più a buon mercato e dell'usato che mi capitino...sono sempre troppi!E nonostante tutto il lavoro di oggi...sono ancora tanti! sigh!
Comunque abbiamo una settimana...per mettere un po' in ordine prima di partire...è vero che torneremo per 2 settimane, ma quei giorni devono servire, al massimo, per buttare via altre cose!
Devo dire che in tutto questo c'è anche una certa ritualità...buttare via le cose vecchie, prepararsi per il futuro...un capitolo nuovo, ma è comuqnue faticoso, anche se da soddisfazione!
Così oggi, per davvero, non mi dilungo troppo...vado a riposare, che domani si ricomincia...che la stanza non è enorme, ma dentro c'è il mondo!
Quindi gattacci...godetevi il finesettimana, e...statemi bene...che tra 10 giorni...vi raccontiamo come si starà a Sevilla!!!!

un abbraccio...la gata gorda!

17 aprile 2007

alle grotte di frasassi

Hola Gattini...
siamo tornati, ieri, in realtà, ma siamo stati presi dai milioni di cose da fare prima della ri-partenza...(non vero, siamo pigri!!!)
Que tal? (vi alleno con lo spagnolo)...Noi benone, domenica siamo anche stati alle grotte di frasassi...non ci sono foto perchè è vietato...per motivi di esclusiva (mica perchè si rovinano le stalattiti!Però molti la foto le hanno fatte...e su google immagini se ne trovano un casino!!!)!
Le grotte sono davvero spettacolari. Le abbiamo visitate a piedi passando su un camminamento di cemento fatto negli anni '70 quando sono state aperte al pubblico. Si visitano 5 sale, se non ricordo male, la prima l'Abisso Ancona è stata scoperta nel '71 da alcuni speleologi anconetani che, avendo visto una fessura nella montagna da cui usciva aria (l'erba sin muoveva) hanno dedotto che c'erano cavità...elementare watson! Infatti TUTTI gli speleologi, come ci hanno detto, sanno che se c'è erba che si muove all'imboccatura di una cavità in una giornata senza vento...sicuramente arriva dalla pancia della montagna...Sta di fatto che questi si sono infilati in un cunicolo orizzontale per 80 metri e poi sono arrivati ad un abisso...avevano cioè ai propri piedi 120 metri di vuoto, che ovviamente non potevano immaginare...se non che lanciando un sasso e contando i secondi che impiegava per toccare terra...hanno saputo che dal suolo li dividevano 120 metri! ('sti speleologi sono dei mezzi geni!)
Così in spedizioni successive hanno scoperto le grotte, aperte poi al pubblico, 3 anni dopo.
Ora si può camminare in queste sale freddine (13 gradi) e umide ed ammirare le meravigliose scultre naturali create dall'acqua in migliaia di anni. Abbiamo visto stalagmiti di 18/20 metri e stalattiti che arrivano fino a 7 metri -chiamata la spada di damocle-...laghetti sotterranei con stagminitine che crescono al suo interno come candele, funghi...o altre forme che non si possono dire :-)...cascate di roccia bianchissima, castelli rosa per il contenuto ferroso dell'acua...e ci sono anche 1 dromedario, cammello, 1 gnomo, 1 diavoletto...e tanti altri personaggi...
Dopo le grotte siamo stati al museo di frasassi -compreso nei 15 euro di entrata- e al vicino monastero costruito in una enorme grotta sulla montagna.
Proseguendo dalle grotte in direzione opposta alla biglietteria, infatti, in 5 minuti di raggiunge un piccolo parcheggio da cui parte una ripida salita che porta ad una grotta enorme...ovviamente la chiesa ha dovuto ricordare la sua presenza costruendo una cappella orribile all'interno della grotta...però ci si riesce ad immaginare lo stesso l'importanza e la sacralità che ha potuto avere quel luogo nel corso dei millenni...dalla preistoria ad oggi!
Ovviamente non ho potuto evitare la mia azione di vandalismo quotidiano...non si può stare a guardare quando un'istituzione forte e potente come quella dela chiesa cattolica continua a lavorare, come l'acqua corrode la roccia, sulla mente bacata degli italiani...Questi, dal 74, se la sono legata al dito e lentamente, e nemmeno troppo lentamente, stanno passando messaggi contro l'aborto...con tanto di libretti sul tema diffusi gratuitamente (maledetti i soldi che hanno), ecc ecc...quindi gattine e gattini....quando capita, agite...siamo in guerra contro un potere che si sta rafforzano sempre più...e chissà che non siano già pronti per preparare l'affondo finale! L'apatia e il silenzio rendono forte questo sistema...MIAGOLATE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

lagatagordaincazzatacomesempre

13 aprile 2007

verso il mare...

Ciao Gattacci...
stiamo migliorando sempre di più la nostra facciata, e...la home page del sito è già in rete,a anche se, manca il contenuto! Quindi ora vado a scrivere...
Abbiamo rimesso anche il bottoncino delle visite...così sappiamo quanti di voi entrano a leggere!!! Quindi, non deludeteci....
Abbiamo già preso i primi biglietti per Sevilla...andremo in "Incognita" dall'1 all'11 maggio...e poi da giugno! Domani e dopo invece andiamo verso il mare, giusto per non stare mai fermi...così penso che fino a lunedì non avrete novità...
Un abbraccio dalla gata gorda!

12 aprile 2007

quevivamexico

Ciao Gattacci... oggi non mi dilungherò molto..., la gata gorda, mossa dalla meravigliosa giornata primaverile, ha fatto un po' di corsetta...ed è un po' cotta! Mica siamo abituati, noi gatti pigri! Per fortuna el gato negro sta preparando gli gnocchi di patate, che a me e al gaton pedalator...piacciono tanto! Ho anche trovato un barattolino di gelato super scontato....hihihi, stasera sarà tutto mio! Bene, veniamo al motivo dell'intrattenimento letterario...el gato negro, oltre a cucinare magnificamente, sta lavorando per il nuovo sito, http://www.quevivamexico.netsons.org/

L'ho anche già inserito nei link, visto che stasera dice di riuscire a caricarlo.... Ovviamente è in costruzione, e le pagine succulenti e interessanti non ci saranno almeno fintanto che non le scriviamo...e devo dire che, nonostante il fuso non si senta più fisicamente, non siamo molto produttivi in questo periodo, almeno io! Comunque "stiamo lavorando per Voi", ma senza fretta poichè la prisa mata! (trad:la fretta uccide). Dopo esserci fatti un po' di pubblicità preventiva...vi racconto una cosa! Oggi siamo andati a comprare due cosine in un supermercato della zona, di paese, e abbiamo visto una cosa che sembra non accadesse da un po', o almeno noi non sapevamo si praticasse ancora...in questo supermercato esiste ancora il libro dei conti aperti...quel quaderno in cui ognuno può avere un conto in sospeso da saldare ogni tot... el gato negro dice che si ricordava di una cosa simile, ma 20 anni fa...io nemmeno quello! Non sappiamo se è un caso, o c'è sempre stato, sta di fatto che potrebbe anche essere un ulteriore segno della situazione non troppo felice che sta passando l'Italia... Strano che certi super non abbiamo ancora pensato di fare le tessere/carte di debito...dove una famiglia possa accumulare una quantità predefinita di debito da saldare temporalmente...chissà se leggendo il blog qualche "capetto" lancerà l'idea... E poi non può non andare un saluto alla nostra amatissima "gata borracha", la quale abbiamo trovato sopraffatta dalla stanchezza per il lavoro e studio e per l'impossibilità, nonostante tutta la fatica che fa, di poter vivere da sola e prendersi le sue libertà! Gatti...che si fa??? Noi la nostra decisione l'abbiamo presa...ma non è giusto che non si possa scegliere di vivere dignitosamente anche qui! Teste calde come noi...capiamo che nessuno faccia nulla per tenerci...ma chi lavora e vorrebbe solo avere uno stipendio dignitoso che possa permettere di sopravvivere....come fa a non essere preso in considerazione??? Che l'Italia sia governata da imbecilli e delinquenti non credo sia nulla di nuovo...ma almeno un po' di classe, almeno lo zuccherino, la carota sul bastone....insomma, bisogna dirgli tutto??? Alla fine mi sono dilungata, ma come si fa a non incazzarsi quando si vede una persona a cui si vuole bene così....delusa, stanca, inpossibilitata a vivere una vita piacevole??? Ecchè credono che si debba tutti soffrire come Cristo in Croce? Che lo faccia il Pastore Tedesco, là nel suo Stato d'oro, o quegli altri dementi che prendono 15mila euro al mese per togliere le pensioni e far pagare il debito pubblico ai lavoratori! Ma soprattutto, come ha detto la Gata Borracha...che si fa? Forse invece di tante prugnette bisognerebbe iniziare a prendere le cose un po' più sul serio e non come se fossero una telenovela, forse bisognerebbe iniziare a tornare ai buoni vecchi metodi dei contadini/montanari di una volta...forse bisognerebbe tornare per le strade, e non per l'ennesimo -raduno a chiamata- , ma bloccando il paese...forse... Visto che qualcuno (la CNT) in Spagna questo lo sta facendo...noi, si va! La Rivoluzione la fanno gli individui che si auto-organizzano...nè le masse, nè gli eletti...e purtroppo non credo che in Italia ci sia il contesto, l'dentità e la "libertà ideologica" perchè questo avvenga. (con libertà ideologica intendo la libertà da schemi, politici e sociali, precostituiti.) Va be...alla fine mi sono dilungata, sono fatta così! Vi saluto...e spero che questi pensieri possano produrre reazioni a catena, tipoesplosioninucleari, perchè ce ne sarebbe davvero bisogno!Non si può continuare a stare zitti...questo il Messico lo insegna! La lucha sigue!
la gata gorda

11 aprile 2007

Pulizie primaverili...

Buongiorno gattacci,
visto la faccia nuova del blog???? Siamo tornati e ci siamo rifatti il muso!
Piano piano ci stiamo riacclimatando all'Europa...non è tanto facile, dopo 3 mesi per le strade Messicane, conoscendo tutti i giorni cose nuove e gente nuova!
Stiamo preparando anche un sito intenret...che non oscurerà assolutamente il blog...ma nel quale vogliamo mettere tutte le informazioni sul viaggio, affinché altri gatos possano partire e vedere quello che abbiamo visto! Non è sempre facile infatti sapere come muoversi...sul POPO ci saremmo rimasti un giorno in più,...a sapere come era!
Così el gato negro, si sta attrazzando, mentre io scrivo...
Oggi, qui nel verde mugello, è una meravigliosa giornata di primavera, siamo andati a fare un giro in pineta...e forse domani andremo a camminare in montagna...Domenica siamo andati a camminare sulle creste degli Appennini...per sentirci ancora un po' in viaggio...ma non vi preoccupate che non staremo fermi!
Infatti l'anno sabbatico sta terminando...e noi, per fortuna, abbiamo già deciso che fare dei prossimi mesi/anni....la scelta non è stata semplice, perchè nella vita è difficile avere una bilancia piena solo da una parte...ma alla fine, la nostra bilancia, si è spostata da un lato...dal lato Andaluso!
Si, los gatos andranno a stare in quel di SEVILLA...la città più calda d'Europa, l'ultimo califfato arabo in Europa, il porto (fluviale) da cui partì Colombo...
Ovviamente la scelta non è stata determinata solo dal clima, dal fatto che in Spagna siamo meno bigotti che in Italia o che ci sia un senso della vita meno dedito al sacrificio, che ci sia dell'ottimo cibo e dell'ottimo vino a prezzi ancora accessibili, che le case costino la metà che Firenze, o che sia una delle città più belle d'Europa, a 60 Km dal mare...abbiamo deciso per Sevilla perchè abbiamo trovato dei gatti incazzati e determinati, a cui piace chiaccherare di fronte a un bicchiere di bianco e passare tutte le sere cercando di farsi venire l'idea geniale che possa far vincere l'ennesimo sciopero...abbiamo trovato gatti e gatte che in questo nuovo millennio ancora sognano e lottano, e che credono in quello che fanno, e più che mai in questo momento!

Così voleremo ancora...verso terra ispanica, e dovremo inventarci tutto di nuovo...ma questo ci piace, a Noi, gatti solitari e solidari...Non sarà facile, ma nella vita non lo è mai...sappiamo però che è quello che più di ogni cosa ora ci fa sentire vivi...e così, ripartiamo!
Henri Laborit, nel suo libro "Elogio alla fuga" scrisse: In tempi come questi la fuga è l'unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare. Aveva ragione, anche noi fuggiamo...fuggiamo da tutto quello che in Italia non ci fanno ottenere, fuggiamo dall'idea che bisogna vivere dove si nasce, fuggiamo dal senso di appartenenza a un territorio, fuggiamo dalle paure di cambiare e di seguire i propri sogni che questa società cerca di trasmettere, fuggiamo dall'area di influenza del vaticano, dal nuovo mondo del lavoro italiano che ci vuole senza diritti e dall'impossibilità di lottare per quei diritti senza essere considerati matti o terroristi. Insomma, fuggiamo dall'Italia, si, e a gambe levate!
Dopo tutte queste novità, di forma e contenuto...vi saluto, e vi lascio alla curiosità di scoprire le piccole novità del blog!
Non manchrò di scrivere anche in questi giorni di fine-ripresa e inizio nuova era....abbiamo tante cose da fare, ma non troppe; soprattutto non troppe per non aver tempo di scrivere e, soprattutto, per vivere e continuare a giracchiare...che è quello che ci permette di avere qualcosa da scrivere!!!!!!!!


un abbraccio forte,
dalla gata (un po' meno, ma non tanto) gorda

(la foto non la metto più, visto che è grande a lato, sempre in vista! Ah, se non l'avete notato voi...ve lo dico io: anche nella foto sono talmente grossa che esco dalla pagina...eh, va be! vedremo se il caldo di Sevilla mi farà sciogliere un pochino)

05 aprile 2007

Italia: rientro traumatico.

Hola gatitos! Que tal?
Ieri siamo rientrati nella "nostra" italia.
Già il volo londra -milano ci ha fatto scontrare con decine di mister e miss manager del nuovo mondo che avanza. Terribile dover rientrare in una società bacata e assurda come la nostra italiana.
Ma nauralmente è inutile proseguire, non sarebbe giusto sprecare parole pe il "BELPAESE".
A presto, noi cercheremo di far ordine dello zaino della memoria e nel fazzoletto di scelte a nostra disposizione.
El gato anarquista

31 marzo 2007

dal DF: Gatte super!

Ciao gattini...
ho appena finito, anzi sfinito 3 meravigliose avvocatesse messicane parlando 4 ore "in seguida"...come mi ha fatto notare con affetto il gato negro!
Oggi abbiamo avuto l'onore e la fortuna di conoscere 3 super donne che da anni si battono per i diritti umani in Messico...difendono presos politici, e la cosa le crea qualche problemino...come minacce di morte e altre cose graziose!
Ci hanno raccontato il Messico che non si può vedere ne da turisti nè da zapaturisti...per esempio tutta la repressione sta passando nello stato di guerrero, lo stato più povero del messico, anche più povero di chiapas e oaxaca.
Noi non ci possiamo sentire che piccoli piccoli.....
Ovviamente racconteremo tutto con documenti all mano...ma certo non si può non dire dei 500 incarcerati di cui più du 20 in carceri di pubblica sicurezza....non si può non parlare delle centinaia di desaparecidos che si contano a oggi in tutto il messico...e non si può non dire che ci sono organizzazioni statali che si dicono dei diritti umani, ma che legittimano la soppressione di questi diritti....
Siamo onoratissimi e possiamo dire che è il secondo dei nostri incontri partigiani!
Certo, più che parlare e far conoscere non possiamo fare niente...e ci sentiamo ancora più piccoli...però siamo davvero felici di poter parlare di queste grandissime persone!
Qui la gente viene messa in carcere perchè sembra sospetta, perchè in casa ha la hornada, proceso e qualche libro marxista...se poi trovano malatesta o bakunin sparisci direttamente!!!!!!! (o forse non sanno chi sono e non ci fanno caso???hihihi)
Che la vita valga davvero poco, qui si vede, anche solo per strada....certo è che a sentire queste splendide donne, che hanno subito anni di carcere, che continuano a essere minacciate di morte e continuano a credere in un mondo diverso....fa un certo effetto!
Il terso mondo messicano si vede nella mancanza totale di diritti, nella corruzione a tutti i livelli...non c'è possibilità di salvarsi, solo di lottare!
Ma non dirò nient'altro....già ho parlato troppo oggi e domani avremo anche una charla sull'anarcosindacalismo in europa....E si dovrà parlare ancora!

Passiamo alla mia capacità di combinare casini....
Ho tanta voglia di tornare, che....ho perso il mio biglietto di ritorno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Non è uno scherzo, ieri abbiamo tirato fuori i biglietti per confermare la partenza...e...il mio non cèra, solo quello del gato negro......
Ma per fortuna.....
era/è un biglietto elettronico....cioè....il foglio che io avevo non valeva niente e quello che valeva è un codice che l'agenzia di viaggi e la compagnia aerea aveva nel pc...e mi ha spedito!!!!!!

Così lunedì si parte!!!!!!!!!!!!
Non so se essere felice o meno, certo è che stamani ho passato una brutta oretta pensando che avrei dovuto ripagare il biglietto....
Non ho poi perso tempo a infilarmi al mercatino dell'artigianato a comprare un sacco di cosine carine per me e tuti i gattini che hanno seguito il blog di questi tempi....e qui si riconoscerà la pazienza!!!!!!!!! hahahaha

Il tempo vola, copme sempre e io, dal DF, vi mando un fortissimo abbraccio
ora io e il GN dobbiamo andare a prepararci per la charla di domani....sennò che figura ci facciamo!

buonanotte gatti di tutto il mondo ñ-che leggete il blog-.

la gatagorda


PS: l'ora e' di Mexico City

29 marzo 2007

Tra mole e mixiotes e i compas

La gattina gorda vi avrà raccontato già di Puebla e Cholula, quindi non aggiungo altro se non qualche nota gastronomica.
Mole pueblano, una vera deliza per il palato anche se va ingerito in dosi limitate, visto la pesantezza. Carne di pollo e tacchino arrosto in questa salsa composta da cioccolato, semi di anice, aglio, cipolla, pomodoro, mandorle tritate e peperoncino. Da prendere con le pinze è anche il mixiotes, carne di montone stufata in foglie di maguey, delizioso.
Lo devo ammettere sto ampliando il mio repertorio culinario. I gatti pedelatori sono avvertiti....mi porterò qualche ingrediente per una succulenta cenetta mexicana!! Ma non vi preoccupate le orecchette con il pomodoro fresco ve le garantisco ancora.

Oggi incontro con i compas della Espirale, centro sociale libertario che da più di cinque anni lavora e lotta in questa città conservatrice.
Ah, dimenticavo sabato abbiamo una conferenza sull'anarcosindacalismo in europa, nei locali dei compagni del CAMA, siateci con il pensiero.

el gato negro

PS: 22.41, l'ora e' di Mexico City

puebla, cholula e tanti churros

Hola Gatos...
qui la gata gorda che ha appena finito di slurparsi una magnifica "sopa de tortilla" cioé: una brodo di verdure leggermente piccante con totopos (pezzi di tortillas fritti) e queso (formaggio)...con contorno di guacamole (cremina di avocado) sempre accompagnato da totopos e tortillas...e tra poco andró a prendermi un paio di churros da mordicchiare passeggiando per lo zocalo di puebla...
capitolo churros: dopo che ho scritto che non ne trovavo, sono stata sommersa! Si, tutti i messicani hanno deciso di venderli per la strada, sugli autobus, agli angoli delle vie e qui a puebla solo nello zocalo ci sono 3 churrerie...e tutte le panaderie vendono churros....visto che paese il messico???? appena ti lamenti tutti ti vendono quello che vuoi!
Capitolo puebla e cholula: Ieri siamo arrivatio a puebla, abbiamo trovato uno di quegli alberghetti economici dove vanno i lavoratori messicani e qualche turista perduta (come la nostra vicina di stanza)...e poi siamo andati per musei, visto che abbiamo scoperto che qui il martedí sono gratis...e ieri era martedí! Siamo stati alla biblioteca palafoxiana, una biblioteca fondata nel 1646 nel belissimo palazzo del vescovo (maledetti preti, sempre i posti migliori!) e dove un monaco/frate o quello che era ha messo insieme una gran quantitá di libri che ora hanno piú omeno 500 anni! Uno spettacolo!!!
Poi siamo andati nell'unico museo che il martedí era chiuso...sigh, ma abbiamo avuto fortuna sul successivo, la casa del alfeñique, una casa tipica di questa cittá tutta in cotto e piastrelle, con una cucina che farebbe invidia a molte e molti...tante stanze, un patio luminosissimo e pieno di fiori....insomma una bella casa!
Quello che mostravano all'interno della casa era un po' "kich"...ma la casa ne valeva la pena.
Stamattina siamo stati a Cholula, cittadina ormai confinante con Puebla molto carina, con uno zocalo monumentale, verde e con gli scoiattoli piú grassi visti in tutto il messico!
A parte lo zocalo, che ne vale proprio la pena la cittá "vanta" 39 chiese (sempre maledetti siano!) di cui una é stata costruita sopra quella che fino al 1000/1200dc era una enorme piramide, piú grande di quella di keope, la piú grande del mondo!!!
Questa piramide é stata costruita sempre per dei maledetti sacerdoti...circa nel 600dc e poi ha subito tante modifiche perché ogni 52 anni le civiltá precolombiane festeggiavano "il fuoco nuovo" ovvero un cambio totale, di poteri, di vasellame, di tutto....la gente doveva rifare tutto da capo!!!!!!!!! Erano pazzi pure loro!
Insomma, siamo riusciti a entrare nelle piramide...eh, si, cari, siamo riusciti a entrare perché dove paghi il biglietto c'é l'inizio delle gallerie...hihihi, 8 Km hanno scavato gli archeologi!
Noi ne abbiamo percorso molti meno, ma abbiamo potuto vedere le varie fasi della piramide...muri scalinate ecc...poi siamo usciti e c'era quello che sono riusciti a scavare fuori dalla piramide,si, perché alla sua base c'era tutto il complesso rituale-religioso e politico!
Eh, proprio una bella gita!
Siamo poi tornati a Puebla e, a parte aver comprato delle banane e dei film, siamo andati a mangiare e poi a visitare quello che é il museo della rivoluzione (del 1910) di puebla...una casa di una famiglia che lotto nel novembre del 1910 e fu massacrata. La casa ancora ha tutti i segni delle pallottole e all'interno si possono trovare foto dei componenti della famiglia - 3 fratelli e 1 sorella uccisi- e vari cimeli della rivoluzione. Una sala merita, non tanto per quello che c'e´-poche foto- ma perché é dedicata alle donne nella rivoluzione, con foto di donne di vari stati del Messico che hanno preso le armi nel 1910...un altra sala merita, ma per un motivo piú...non so come dire. Beh, é dedicata al grande Emiliano (Zapata, per i distratti)...e c'é un piatto con la terra della casa dov'é nato....che dite???questi sono i messican!!!!!!!!!!!!!
Anche la casa in questione, é bellissima, due patii, tutte le camere che danno sulla terrazza che sovrasta il patio...fiori al centro e piastrelle dove si puó...ovviamente sempre la bellissima cucina in piastrelle gialle e le scale con le piastrelline bianche e blu.....
ma torniamo a Noi...qui si fa tardi e i churros mi aspettano...anche l'hotel dove siamo é in stile coloniale...e tra poco, dopo i churros andremo a riposare nella nostra stanzetta al piano superiore..sopra il patio fiorito!!!!
Un bacione dalla gata gorda....-in prepensionamento-come ha scritto qualcuno!
Domani torniamo al DF...la mitica cittá della follia...
e mi preparo per le ultime spesucce...
perché lunedí si torna!!!!!!!!!!!!!!!
maramao!

PS: 22.40 l'ora e' di Mexico City

27 marzo 2007

taxco e agua hedionda.

ciao gattoni...
niente più tassi, solo gatti oggi e ieri.
ieri, domenica, siamo riusciti ad andare a taxco...merita, un giorno. la cittadina è piccolina, tutto sù e giù...stradine che salgono fino a tolgierti il fiato...i maggiolini bianchi che offrono il servizio di taxi arrancano su alcune salite dove anche egp farebbe fatica....hihihi
Siamo riusciti ad arrivare ad una chiesa...poi c'era un gesù che aspettava a braccia aperte e siamo corsi giù...mai che porti sfiga...
il cieloperò era stile padania...grigiovelato con sole effetto lampadina. Non c'è molto da vedere...il paesino è carino, ma dopo un po' ti stanchi a camminare in eterna salita. L'argento, aspetto per la quale è famosa...mah...diciamo che non ho trovato nulla di particolarmente originale...sarà che non ho nemmeno cercato con molta attenzione, ma non mi è sembrato di vedere nulla di particolare, oltretutto non c'è nemmeno la miniera da visitare....Guanajuato e Zacatecas erano più belle. Siamo però riusciti a trovare il solito ristorantino DONNA LUCHA che ci ha preparato delle ottime quesadillas e un ottima agua de jamaica per i soliti 50 pesos...così ce ne siamo tornati anche mangiati.
Siamo riusciti a vedere anche taxco e siamo felici..., inoltre ieri sera siamo riusciti a vedere anche il signore degli anelli -il ritorno del re- alla tv mexicana....un ottimo modo per finire la serata...e domani andremo a puebla.
Oggi...visti i tre giorni precedenti di gite fuoriporta faticosissime....ma faticosissime...siamo tornati al BALNEARIO....quindi giornata di bagnetti e sole...che hanno reso taaaaaaaanto felice la gatatonda....mi sono rifatta il pelo e abbiamo anche fatto delle belle scivolate sullo scivolo e le solite ore di idromassaggio sotto la cascatina...giusto per aver la forza di ripartire domani....e poi...MANCA 1 SETTIMANA al nostro ritorno...come cercare di passarla il meglio possibile-punto di domanda-
Non vi sto a raccontare proprio tutte le ore...perc-acca-è sarebbe monotono...inoltre mi sono accorta di avere una tastiera c-acca-e va malissimo...così faccio prima a salutarvi e....
darvi appuntamento a domani
da puebla....

la gatagordatuttaabbronzata

PS: 9.21 l'ora e' di Mexico City

25 marzo 2007

Lucha contra el agua

Hola gatitos.
Siamo riusciti a partecipare anche ad una manifestazione qui a Cuautla. Hanno manifestato un centinaio di cittadini contro la costruzione di una gasolineria che andrebbe a inquinare il pozzo idrico da cui si approvigiona la città.
Oggi gita in mattinata a Cuernavaca...se avete poco tempo risparmiatevi di andare nella città dell'eterna primavera, visto che la primavera a cuernavaca è già sfiorita da tempo.
Ora andiamo in hotel, doccia me cena.
Domani cerchiamo di arrivare a Taxco, la mitica città dell'argento.
el gato negro


PS: 20.00, l'ora e' di Mexico City

Cuernavaca

l'amico tasso di ieri.






Ciao Gattacci....
oggi poco da raccontare, los gatos sono piuttosto stanchi...siamo stati a cuernavaca, abbiamo visitato il palazzo di Cortès, il recinto, fortezza all'interno della quale hanno costruito la cattedrale, il tutto ovviamente con il materiale della città preispanica...in tutto ci siamo stati 4 ore...e già sono più che sufficienti, perchè il centro storico è proprio piccolo, 3 quadras, e il resto sono case private dei ricchi di città del messico e del morelos che si sono fatti la villa da quelle parti.

Qui a Cautla, a parte che il sabato raddoppiano i prezzi di tutto (hotel compreso), oggi abbiamo assistito alla fiera gastronomica con spiegazione di cos'è la raccolta differenziata e siam riusciti a essere presenti ad una manifestazione/corteo contro la privatizzazione dell'acqua e contro la costruzione di una gasolinera (distributore di benzina).
Non c'era tantissima gente, ma tanti carri colorati con musica e qualcuno vestito con abiti precolombiani che ballava a ritmo di tamburi.


Ieri sera abbiamo assisitito al balletto di un gruppo di una scuola secondaria che fa danza e balli tradizionali e non...mentre stasera nella stessa piazza c'era un povero cantante alla baglioni che faceva cantare la parte mielosa dei messicani....abbiamo deciso di by-passare!

In tutto questo non sono riuscita a mangiare nemmeno un CHURRO!!!! e questo è gravissimo! Però tra poco so che il gato negro mi preparerà una cenetta coi fiocchi...e i dolcini li abbiamo presi...anche se non sono churros!


Un abbraccio dalla vostra gattina tutta tonda!
PS: 20.05 l'ora e' di Mexico City

24 marzo 2007

La piramide di Tepozteco e l'energia mancata

Giornata lunga ma piacevole, soprattutto ora alle 20.45 con circa 21 gradi.
Siam partiti presto per Tepoztlan e dopo l'arrivo nel paese è iniziata la scalata di circa 1,3 km. FAticoso, ma il cuore ha retto anche questa volta. La piramide alla fine non è granchè e purtroppo l'energia creativa non è voluta venire a noi gattini, ripeto sempre maledetti frikkettoni!
Ma passiamo ad un pò di messico.
Dopo quasi tre mesi i gattini si sono un pò "messicanizzati", ma non abbiate paura non ci vedrete con il sombrero in testa.
Il Messico è bello, e vale la pena di scoprirlo. Noi abbiamo fatto la scelta di dedicargli tre mesi del nostro tempo ma come si sa il tempo è tiranno.... e non basta mai.
Il Messico è ampio, è estremo ma ognuno può ricavarci il suo angolino. Il DF lo dimostra quotidianamente, con i suoi 27 milioni di abitanti, non saltando in aria.
Non è semplice, ma alla fine dove semplice vivere?
Ognuno si cerca le sue certezze, che sia in Italia, in Spagna o in Messico, l'importante è che sia ascolti il proprio cuore, le proprie necessita e non ci si neghi mai il piacere della vita.
non voglio essere troppo filosofo, ma sarà il misiticismo di Tepoztlan....
Domani gita fuori porta a Cuernavaca.

el gato negro


PS: 21.19, l'ora e' di Mexico City

Zapata, Balneari e piramidi in cima ai monti.

Visto che il pubblico chiama...eccoci qui di nuovo.
La sceta è fatta, rimarremo a Cuautla...e andremo a Cuernava e Taxco in giornata da qui!
Stamani siamo partiti presto per Tepoztlan...un paesino a 23 Km da qui. Tepozlan è abitato da centinaia di anni, prima da poplazioni sconosciute e poi, dal 1200 dc, dai tepoztechi. Quest'ultimi hanno pensato bene di costruire una citta su delle montagne...terrazzando il terreno e tagliando la montagna. Nel 1521 arrivarono gli spagnoli, la città epozteca ancora era abitata, fecero costruire un convento (con le pietre della città) e iniziarono a espandersi e a distruggere. Queççllo che rimane dei teoztechi sono alcuni muri di templi e case e una piramide in cima a un monte (troppa fatica distruggerla!).
I fricchettoni gringos arrivati dicono che in cima al monte sulla piramide sono concentrate energie creative...diciamo che un ora di camminata (1,3 Km per 400m di disivello) di energie te ne toglie più che darle...ma ne vale la pena, il paesaggio è molto bello!
In cima alla piramide i gatti hanno anche avuto un simpatico incontro con decine di tassi accorsi sentendo le voci umane (che indicano cibo!)...bisogna dire che sono più simpatici dei cani e hanno proprio una faccina furba. Uno, il vecchio e temerario de gruppo, si è fatto accarezzare e ha colto l'occasione per infilare il suo bel nasone nell zaino dve c'erano due belle banane mature...per fortuna il gato negro è stato più veloce...e le banane ce le siamo mangiate noi...gliene abbiamo dato un pezzettino...l'hanno apprezzato anche se abbiamo scoperto che le bucce non le mangiano...vogliono la "ciccia".....
LA gita è finita con un bel pranzetto, menù completo, da un vecchino che teneva un ristorantino appartato dalla zona più commerciale...abbiamo mangiato bene, e non è da poco perchè l'influenza gringa-frikketona ha fatto si che il paesino sia carissimo e pieno di luoghi new-age e negozini tutto-naturale che ha noi fa un baffo.....







Balneario:ah....ieri eravamo stanchi, soprattutto io, e sono siuscita a convincere il gato negro ad entrare in un balneario...ho avuto successo visto che lunedì abbiamo in programma di tornarci. La zona di Cuautla è famosa per i balneari e per il bel tempo (la zona dell'eterna primavera:temperatura media annuale 20 gradi!!!!)...questi balneari non sono altro che strutture nate intorno a sorgenti di acque minerali...
Noi siamo stati ad AGUA HENDIONDA (acqua putrida)...sa un po' di uova marce (zolfo) ma non troppo. Intorno alla sorgente che butta fuori come 7500litri al minuto di acqua hanno fatto varie piscine...due grandi con cascata, trampolini e scivolo tipo acqua-splash...e altre private che paghi a parte...ci sono poi tavolini, panchine, e ti danno anche lo spogliatoio privato sempre compreso nell'entrata...La giornata consiste nel stare a mollo vicino alla sorgente, cercare di respirare l'acqua conçl nasino, stare seduti sotto la cascata a farsi l'idromassaggio, scivolare dallo scivolo, prendere il sole e...ieri, farsi fare anche un massaggio rilassante...non comreso nel prezzo, ma, essendo in messico, molto economico. La vostra gatita, triste perchè il suo colorito stava diminuendo...finalmente ha potuto risvegliare la lucertola che è in lei....d'altronde il mare è lontano e non valeva la pena viaggiare tanto.....






Domani andremo a cuernavaca...a vedere la città, che dicono essere bella ed è anche una delle mete preferite dai chilangos che fuggono dal DF il finesettimana. Di questo periodo c'è anche la feria di primavera...vedremo. Domani sera poi, qui a Cuautla, c'è una feria gastronomica...a cui non mi tiro MAI indietro, e c'è la festa dell'acqua...con dibattiti e charlas (chiaccherate) sul tema dell'acqua, dell'importanza di preservarla...e ovviamente musica e spettacoli, perchè mai che un messicano si tiri indietro a fare feste!

Termino con due parole sulla RUTA ZAPATA...qui siamo nel cuore della terra zapatista...Zapata nacque a 10 Km da qui, qui l'esercito zapatista recuperò le terre ai latifondisti e qui a 20 KM morì in un inboscata...la gente che abbiamo incontrato durante la RUTA era molto felice che ci fossero ancora persone che continuavano a credere nella libertà che mosse il loro Emiliano e abbiamo trovato visi, soprattutto di mayores (adulti/anziani) ancora luminosi e pieni di speranza. Dal signore che ci ha raccontato esattamente gli ultimi minuti del "ribelle" e ci ha regalato 2 poesie e una fotografia, ai custodi del museo, poco abituati a vedere tanta gente...e perfino agli autisti dei combi che ci hanno portato da una parte all'altra...che chiedendoci se andavamo a vedere Zapata...sorridevano e ci spiegavano dove dovevamo andare.
La Ruta vale veramente la pena...viaggiando da un paese alla'ltro ci si può immaginare gli zapatisti a cavallo percorrere la immensa pianura e le colline che la muovono. Si vedono le terre per cui hanno combattuto e si sente il grido di libertà che ancora aleggia nell'aria....



Ah, Zapata non è morto nel 1919...qualcuno dice che se n'è andato con un arabo e ha dei figli in arabia...qualcuno che ha vissuto fino a 100anni nelle sue terre come molti zapatisti i cui racconti e le cui storie sono state raccolte in video e scritti nei vari musei...qualcuno ha anche detto che anche il "che" non è morto in bolivia e come Zapata ha vissuto e forse ancora vive...quello che sappiamo con certezza è che le idee non moriranno mai, soprattutto quelle di libertà che hanno fatto si che la gente sognasse, lottasse e vivesse la propria rivoluzione!




¡Zapata Vive!
¡La lucha sigue!






la gata gorda






PS: 21.13 l'ora e' di Mexico City

23 marzo 2007

Sul POPO a 4200Metri

foto del popo al tramonto.



Ciao Gattini,
ancora il mio cuoricino regge...jeje...siamo riusciri a salire fino al rifugio ai piedi del Popo e dell'Itzà...i due vulcani, eterni innamorati...uno di fronte all'altro...che si mandano messaggi d'amore. Questa è la leggenda!
Noi siamo riusciti a farci portare fino a 2400 da un taxi, che il giorno dopo è tornato a prenderci...in tutto 24 ore con il cuore che non è esploso, ma si sentiva!
L'aria mancava, la testa girava, e appena si faceva qualcosa veniva un fiatone...ma abbiamo anche fatto legna e una passeggiata di 1 ora e mezza per avvicinarci all'Itzà!
Lo spettacolo valeva la pena, alla sera abbiamo visto un tramonto spettacolare...la notte tantissime stelle e la mattina, beh, svegliarsi con un gigante di fronte che continua a sbuffare è una bella sensazione...
La notte non abbiamo dormito proprio tanto...il fuoco fatto, oltre ad aver affumicato la stanza perchè i messicani non sanno fare i camini, aveva tolto l'ossigeno...e si sentiva! abbiamo dovuto aprire la porta perchè avevamo un gran mal di testa!
Però siamo riusciti a farci un piatto di spaghetti al tonno anche solo con il fuoco e un barattolo di latta (di quelli un po' grandi)...fosse stato per me avremmo mangiato pane e prosciutto (che per fortuna avevo preso salendo...perchè nessuno ci aveva spiegato dove saremmo finiti)..ma per fortuna il gato negro...pensa alla pancina della ngattina ( e alla sua)...e ha cucinato anche lassù!
Sono state solo 24 ore, ma molto intense...e poi in alcuni momenti la sensazione di non respirare si sentiva...diciamo che quando siamo arrivati a 1300 m, a cuautla, da dove scrivo....la pelle e tutto il corpo è come rinato...come una pianta a cui si da dell'acqua!
vi saluto, che qui il tempo stringe....domani vi racconto di ZAPATA...e del BAgnetto nelle acque minerali
un bacio
la gatagorda!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


PS: l'ora e' di Mexico City

La ruta Zapatista

La ruta di Emiliano Zapata inizia da Anenecuilco, suo paese natale. Il paesino ha veramente poco da offrire, peró il museo che hanno costruito intorno a quello che resta della sua casa natale vale il viaggio sin lá.
Ad Anenecuilco Zapata fu nominato capo della lotta indigena, da parte del consiglio di anziani. Da quí é iniziata la rivoluzione, la riconquista delle haciendes (tutto lo stato del Morelos era difiso in solo 20 haciendas!!), e la costituzione dell' Esercito del Sur.
Attaccata ad Anenecuilco, vi é Ayala famosa per i "Patti di Ayala", ovvero in manifesto di rivendicazione delle terre e della libertá scritto da Emiliano.
La ruta prosegue per Chinameca ora paese ma nel 1919 era solo la Hacienda Chinameca.
Hacienda dove Zapata fú brutalmente ucciso in una trappola tesagli da un generale dell'esercito federale. Zapata agli inizi di aprile del 1919 fu invitato ad una trattativa con il fine di " stabilizzare la pace nel Morelos". Era una trappola.
Chinameca é il cosidetto paese perso nel nulla. Lo stesso museo non si puó definire tale. Peró abbiamo avuto "l'occasione" di incontrare un poeta della rivoluzione che ci ha donato alcune sue liriche, naturalmente per 10 pesos. In messico niente é gratis, peró tutto ha un prezzo!
La ruta continua con la visita del quartiere generale dell'Esercito del Sur, ora museo, nel luogo chiamato Tlaltizapan.
La ruta si conclude con il ritorno a Cuautla, al mausoleo di Zapata dove riposano le sue vecchie ossa.

Oggi é stata una giornata all'insegna del relax. Il balneareo Agua Hedionda (acqua fetida) ci ha talmente soddisfatto che pensavamo di tornarci lunedí. Infatti abbiamo deciso un ulteriore cambio di programma. Mantenendo base a Cauautla andremo sabato e domenica a Cuernavaca e Taxco. Non abbiamo voglia di sballottarci per l'ennesima cittá coloniale. Anche perché abbiamo trovato un ottimo Hotel, la cittá carina il clima adatto....perché cambiare quando si puó fare tutto con delle gite fuori porta.
Oggi al balneareo ci siamo anche regalati mezz'ora di massaggi rilassanti. Naturalmente la gattina faceva le fusa.
Entrata al balneareo+due sdraio+ massaggi il tutto per appena 12 euri per tutti e due!! Niente male vero?
Comunque domani partiamo per la piramide di Tepozlan. Piramide dove dicono che si concentrano delle energie particolari. Maledetti Frikketoni!!

el gato negro



PS: l'ora e' di Mexico City

22 marzo 2007

Cuautla e la ruta Zapatista

Dopo il vulcano siamo arrivati a Cuautla per iniziare a percorrere la ruta zapatista, ovvero le origini e gli sviluppi della rivoluzione messicana ovvero di Emiliano Zapata.
Lo stato in cui stiamo é lo stato di Morelos, tutto l'anno tra i 24 e 30 gradi, collinare, contadina ma non povera.
Ma il tempo a disposizione é giá terminato. Ora andiamo ai balneari di Cuautla, dove Montezuma veniva in vacanza. Naturalmente l'idea di bagnarsi in acqua pudrita e sulfurea é della gattina gorda. Questa sera ritorniamo sul blog.
A dopo, el gato negro

PS: 1.31,l'ora e' di Mexico City

A 4.200 metri, sui tetti del Messico

Lunedí 19 marzo.
Viaggio dal DF ad Amecameca, sperduto paesino al sud della metropoli alle soglie del Popocatépetl e dell'Iztaccíhatl. Rispettivamente di 5.242 metri e 5.100 metri.
Arrivati ad Amecameca, oltre a esserci resi conto che ci trovavamo nella Padola (Belluno) messicana abbiamo deciso di salire subito sul Popo e alloggiare nel rifugio di 4.200m.
Alla fine tra mille peripezie, taxi vari, soldati e il Popo che continuava a sbuffare siamo riusciti ad avere le chiavi del rifugio: quattro muri, due letti e un camino e niente piú. Ci siam sentiti come le giovani marmotte a far legna, bollire l'acqua per le tisane e altre cose strane che non sto a raccontarvi per mangiare, diciamo che la coppia di tedeschi che stava con noi nel rifugio a "contribuito" alla nostra sopravvivenza.
Non ero mai stato a 4.200 metri. Devo dire che il cuore mio e della gattina gorda regge ancora, anche se questúltima rimane sempre ipocondriaca, ma alla fine é andato tutto bene.
Il Popo continua ad essere attivo, e la situazione é attualmente di allerta, ovvero la zona é presidiata da militari pronti ad un eventuale evacuazione di lepri, lucertole e mucche.
Viaggio unico, anche perché non sappiamo cosa accadra in fututo al Popo.
il viaggio continua.
el gato negro

PS: 11.25, l'ora e' di Mexico City

19 marzo 2007

In partenza per i vulcani

Hola gatitos que tal?
Vi possiamo dire che il pulque fa proprio cacare. La sostanza ha una forma liquida viscosa, in quanto sarebbe il nettare della pianta di agave, lasciato fermentare e poi si aggiunge o melone, guyaba, pomodoro, fragole, frullato, in maniera da avere gusti diversi.
Il liquido metre lo tieni in mano continua fermentare e inizia a schiumare. In pratica il leggero grado alcolico che si viene a creare è generato dalla fermentazione della sostanza, che continuera a farlo anche nella vostra pancia sinoa farvi gravitare....
passiamo ad altro. Questi giorni sono stati molto intensi, dopo Teotihuacan siamo tornati a coyacan tra sabato e domenica abbiamo vinito di vedere tutti imurale, case-studio, e altro ancora du diego rivera.
Sabato, tra l'altro, `si `svolta la quarta notte bianca del DF.
Un vero spettacolo, non tanto per le attrative musicale, teatrali, circensi e altro ancora, ma soprattutto per vedere una città sveglia sino a tardi. Quando generalmente alle 20 tutto e tutti sono già spenti e assenti.
Noi come gatti pigri siamo rimasti in giro sino alle 02.30, giusto il tempo per vedere il concerto di flamenco del madrileno Diego El Cigala.
Oggi siamo in partenza per Amecameca, ultimo paese alle pendici dei vulcani Popocatepetl e Iztaccíhuatl.
Vedremo s eriusciamo a salire.
A presto
el gato negro


PS:10.16, l'ora e' di Mexico City

17 marzo 2007

Ritorno a Coyoacan

Ciao gatitos, scusate per ieri ma qui al DF con 25 milioni di persone si è sempre di fretta.
Ieri siamo stati a Teotihuacan e lo spettacolo è stato davvero unico, ma su cosa si può vedere lo potete trovare su tutte le guide per il Messico.
Oggi ritorno a Coyoacan, ma prima siamo stati a San Angel, ora un quartiere del DF, ma sino agli anni `60 era un paese a sè distaccato dalla città da circa 10 km di capagna. Ora è assorbito nel "mostro" ma ha mantenuto le sue strutture da piccolo paese messicano. Il paese dentro la città.
Ora andremo ad una festa del pulque, alcolico fermentato del maguey (un tipo di agave), organizzato dai nostri compagni del Centro Magonista del DF.
Prometiamo al gato pedalator di non guidare dopo, ji, ji!
el gato negro

PS: 15.00 e' di Mexico City

D.F. e Teotihuacan

Da lunedì siamo rientrati al DF. Siamo riusciti a trovare un hotel che ci fa la camera matrimoniale a 100 pesos al giorno, in centro. Non abbiamo ancora capito dove è il trucco, visto che è un posto pulito e tranquillo....forse sparirà insieme ai nostri zaini da un giorno all'altro.
Oggi gita di otto ore a Teotihuacan. La non-conosciuta civiltá che sorse tra il 100 a.c. e il 750 d.c.

Ma il tempo per internet è terminato
a presto
il gato negro

PS: 19.20, l'ora e' di Mexico City

10 marzo 2007

Zacatecas&Pancho Villa

Due parole dai gatti che sono qui insieme e hanno pochissimo tempo a disposizione. Oggi siamo andati in miniera...eh,si! E che miniera!!!!!! Il carico medio di un bimbo era "solo" di 17 Kg...da portare per delle scalette di legno per 400 metri di salita!
Ora é chiusa e c'é un museo e una discoteca...eh, si...altro che miniere di argento!
Siamo anche riusciti a fotografare Pancho Villa...dal vero!!!!!!!!!!!
ma questo é troppo per il poco tempo a disposizione!
Domani saremo a S.Lus Potosí e poi andremos verso Queretaro...
Ci faremo sentire al piú presto
los gatos...juntos!

PS: 19,35 l'ora e' di Mexico City

Tra mummie, tunnel e argento

Quando si parla di culto della morte, non si capisce l'importanza della cosa senza essere venuti prima in messico.
Guanajuato non fa eccezioni al resto del messico e il suo bel museo di mummie ne é la prova.
Dopo aver visto centinaia di morti imbalsamati dai sali minerali del terreno, siamo scesi nella miniera d'argento di Nopal.
Naturalmente la miniera non é piú attiva, ma il luogo ha dato la dimensione del sacrificio e della sofferenza degli operai durante i secoli per estrarre un semplice metallo a cui noi uomini gli abbiamo dato una valore relativo di prezioso. La stupiditá non ha mai limiti!!
Tunnel, salite e ancora tunnel, un piccolo gruviera é questa cittá.
Anche qui abbiamo incontrato il compagno anarchico autoctono che ci ha un delucidato su Guanajuato.
Cittadina che deve la sua ricchezza all'argento, scavato per piú di 300 anni. Oggi a parte qualche vena d'argento scavata da multinazionali canadesi, la cittá vive del turismo, soprattutto messicano.
La cittá vale la pena di essere veduta, é viva, giovane e con pochi problemi messicani ma molti europei.
Domani si parte per Zacatecas, sempre al centro-nord, altro importante centro di estrazione dell'argento.
Notte
el gato negro

PS: 11.22, l'ora e' di Mexico City

09 marzo 2007

Ganaujato: terra d'argento e di tunnel

Bene, bene, dopo quattro ore di viaggia dal DF siamo arrivati a Guanajuato, 2017 metri sul livello del mare.
la cittadina, poco più di 70mila abitanti, è in stile coloniale, ma si caratterizza per i tunnel che attraversano la città e quindi i diversi livelli in cui si è urbanizzata la cittadina.
Domani gita nelle miniere d'argento più profonde al mondo, 1200 metri circa e po giro per i musei della città ( vi è quello iconografico del Don Chisciotte e quello delle mummie). Ah! per quanto riguardda le mimmie il motivo non è da ricercare in una antica conquista egizia. Il terreno di queste zone è ricco di particolari sali che, insieme al clima asciutto, nel giro di appena 6 anni è in grado di mummificare un cadavere. Per questo quando hanno iniziato a smantellare il vecchio cimitero si son ritrovati con centinaia di mummie. Quindi perchè non fare un museo.
Per quanto riguarda l'argento questa miniera è attiva dal 1584 e si estraeva quasi tutto l'argento che si esportava nel vecchio continente.
A domani
el gato negro

PS: 21.37 l'ora e' di Mexico City

08 marzo 2007

In giro per Xochimilco, tra Rivera e canali

Holá a todos!
Que tal?
Insieme alla Gatita Gorda é tornato anche il gato negro, e da Cuba é tornato piu´negro che mai!!
Tornado al DF, la sensazione é stata di ritornare nel mondo "civilizzato" di Messico City, in cui tutto a un nome senza sfumature, senza ipocrisie. La violenza é violenza, la fame si chiama fame e l'ignoranza non ha cambiato nome.
Non voglio essere cattivo oggi, soprattutto in fase disgestiva, ma andare a Cuba ha significato vedere con i propri occhi cosa significhi la degenerazione sociale di un popolo. Qualcuno dirá che il crollo del popolo cubano é simile a quello del popolo di disederedati dell'est.
Grosso errore di valutazione.
L'est europeo é stato un popolo soggiogato in cui tutti dovevano lavorare per un metro cubo di patate. Questo ha creato delle maestranze che ora si esportano in tutta europa: idraulici, muratori, ecc...
Il popolo cubano é stato un popolo mantenuto, arricchito dall'URSS, in cui il fabisogno alimentare prima della caduta sovietica era del 160%.
Ma in questi anni da "amante" ricca dei sovietici, cuba ha realizzato ben poco. Non sono riusciti a creare un tessuto sociale e culturale che potesse differenziarli dalle capre.
Istruzione e sanitá, i due grandi cavalli di battaglia della cuba socialista, sono solo bieca propaganda, anche perché i medici bravi sono tutti fuori cuba e l'elité culturale cubana é anch'essa dietro ai medici espatriati.
Quel che rimane?
Un popolo alla fame, senza cultura, anzi con l'unica cultura che la propaganda dice di voler combattere: quella capitalista.
Pesce grande mangia pesce piccolo, questa é la legge cubana.
Naturalmente il potere ingrassa nelle sue ville e tra i suoi privilegi.

Ma passiamo alla giornata di oggi:
Siamo stati in giro per Xochimilco, la parte del DF che ha mantenuto i canali navigabili dell'antica Teothiuacan. Alla fine abbiamo concluso la giornata nel Museo Dolores Olmedo, dove vi é la piú grande collezione di opere del muralista Diego Rivera.
Domani riprendiamo con il viaggio, si parte per il nord: Guanajuato

Notte
el gato negro


PS: 9.47 l'ora e' di Mexico City

07 marzo 2007

dal DF, de paso!

Ciao GAtti....e´passato piu´di un mese...eh, si....e Noi che abbiamo fatto??? Abbiamo continuato a girare e certo non si puó raccontare quello che abbiamo visto in tanto tempo in una sola pagina...inoltre quassú da dove scrivo c'e´unódiosa musica a un livello altissimo che non mi fa concentrare...c'é poco ossigeno, essendo di nuovo a 2500m...e ho pure un raffreddore antipatico che mi ha irritato tutto il mio nasino alla francese (volevo vedere se eravate attenti!)...
dall'ultima volta che ho scritto i gatti ne hanno percorsa di strada...lasciata S.Cris siamo stati a Palenque, abbiamo visitato le rovine, fatto il bagno nelle cascate di agua azul...siamo arrivati a Campeche passando da Zapata...abbiamo visto la cittá maya di Edzá, Uxmal, la modernissima e inquinata Merida con il bel museo di antropologia, i cenotes, Valladolid, Chichen Itza, Tulum con le rovine sul mare...e siamo passati da Playa del Carmen e Cancun...per confermare l'idea che avevamo di quei posti...Siamo poi volati fino all'isola di CUBA....e li vi racconteremo con calma....fino a ritornare qui...nella bellissima e faticosissima Cittá del messico!
E´come tornare a casa, non c'é nulla da fare...e dopodomani ripartiamo verso nord....ma anche di questo viracconteremo con calma....
Ora la vostra GATA sempre GORDA va a nanna, perché il rafreddore non la lascia in pace e la musica che mettono ´sti idioti fa proprio schifo!
Pero´da domani, per gli affezionati e non solo, ripartirá a raccontare sensazioni, visi, colori, profumi e sogni!

Buonanotte a tutti GATTI in ascolto....la luna non é piú tanto piena...ma io SI!!!!!!!!
a prestissimo!
la vostra gatitagorda

PS: 23.22 l'ora e' di Mexico City

03 febbraio 2007

san cristobal del las casas!

Ciao Gatti...siamo a San Cristobal de las Casas e abbiamo recuperato altri due gatti che si sono sistemati da queste parti....
Dopo la "meritatissima" tappa sul pacifico tra onde e sole siamo arrivati nella sempre bellissima citta coloniale in Chiapas...come le altre volte e` coloratissima e ci sono sempre troppi italiani, anche se...siamo riusciti gia a conoscere un gato sevillano!!!
Che dire....non ci sono parole, ma serve solo tempo per assaporare tutti questi colori...per intenderci...il cielo e`sempre BLU intenso con qalche nuvoletta, fa caldo, le case sono tutte coloratissime, gialle, arancioni, azzurre verdi ecc....e c'e`una tranquillita irreale per un paese come il messico.
e` vero che qui, ormai, la resistenza ha 13 anni e sta diventando grande...come al solito qualche militare per le strade, ma ormai fanno da carta da parati!
Noi ora andiamo a goderci il tepore del sole facendo un giretto per queste stradine tutte colorate....
un saluto super colorato
dalla vostra gatita gorda....


PS: 13.05 l'ora messicana

26 gennaio 2007

puerto escondido

Ciao Gatti!!!!
Qui in gatti in stereo....perche' mica si riesce sempre a trovare il tempo per scrivere...sapete!
Ora siamo in "pausa" sulle magnifiche spiagge di puerto escondido...non ci manca proprio nulla...sole, mare, frutta e verdura fresca....qui ci sono 30 gradi e nemmeno umidita in questo periodo!!! insomma si sta benone...qualche botta quando le onde ti portano verso riva con un po' piu' di forza...ma si sta dove l'acqua e' talmente bassa che l'unica cosa che ci tocca e' la sabbia!
Ieri abbiamo visto il primo tramonto sul pacifico....magnifico....e quando il sole e' entrato tutto sotto la linea del mare...beh, e' arrivata un'onda che ci ha travolto...peccato che eravamo in mezzo alla spaiggia seduti sull'ascigamano!!!!!!!!!!!!!
siamo tornati tutti inzuppati di sabbia, sigh! ma anche questo e' il pacifico....e ancora ci stiamo chiedendo perche' mai lo hanno chiamato cosi'...perche`di pacifico non ha proprio nulla!!!!! Anche se, dopo aver fatto il bagno qui, anche gato negro ha detto che e' piu divertente del mediterraneo!!!!!
Con il caldo...vivere diventa piu semplice, basta una zanzariera, un'amaca e un ventilatore...e si sta benone!!! altro che il freddo gennaio italico!
Siamo in un posticino tranquillo gestito da un gato chilango (del DF) che, fuggito dal rumore della citta' si e' costruito il suo angolino di pace quaggiu....ma anche questa e' un altra storia che vi racconterremo....
Negli ultimi giorni non vi abbiamo piu' scritto...ma ne abbiamo viste di cose!
Abbiamo conosciuto gente, percorso tanti chimometri, preso autobus che si sono rotti, aspettato per ore sotto il sole che spostassero un camion che si era scontrato con un pulman...siamo andati a vedere citta nascoste sotto la sabbia con le loro meravigliose decorazioni che si vedono ancora...e fatto il bagno in mezzo ai cactus guardando una valle...come fossimo sul set di un film!
poi su e giu per montagne polverose tra cactus e deserto, in pulman e macchine che non si capisce come stiano ancora insieme!!! eh, si...ma c'e' bisogno di tempo e qui la siesta chiama...anche perche' il sole tramonta alle 18.20 e quindi il pomeriggio e' corto!!!!
Comunque vi racconteremo tutto...piano piano, qui la fretta non esiste e tutto ti ricorda che "la prisa mata"...intanto il gato negro e' andato a preparare le fragole e l'ananas per pranzo...e io corro a raggiungerlo prima che la fame prenda il sopravvento....
vi salutiamo da questo posto meraviglioso, oggi pomeriggio salteremo le onde per tutti voi...e prometto che troveremo anche il tempo per scrivere....

Hasta pronto gatitos....aqui la vida es maravillosa...y hasta cuando se puede....aqui estamos!!!!

per los gatos libres...y morenos
la vostra super-in-forma GATA GORDA!!!!



PS: 14.00 e' l'ora e' del Mexico

19 gennaio 2007

Oaxaca, Monte Alban

Ciao Gatti, non posso mettere la mia immaginina perche ho pochissimo tempo...e non la carica...sarà perchè è troppo pesante????
Stamani siamo stati a Monte Alban...una delle citta del mesoamerica più importanti dal 400 ac al 1500 dc...uno spettacolo e appena la tecnologia ce lo permetterà metteremo anche qualche foto!
Ci siamo anche mangiati le meravigliose quesadillas e sincronizadas...tortlilla con formaggio fuso le prime, tortille con formaggio e prosciutto le seconde...e ora andiamo a fare la siesta!
si perche qui ora fa caldissimo ed è uno spettacolo stare a letto un oretta co iol caldo che entra nelle ossa...e alle 4 si esce. La notte fa un freddo...che non vi potete immaginare, ma ci scaldiamo tra noi....jajaja
ho anche adottato un gattino malmesso che abbiamo trovato all'ostello...altro che il mio fortunatissimo figlio grassotello...gli ho dovuto comprare un sacchetto di crocchette...e ora è sempre li davanti alla nostra stanzetta...una meraviglia della tecnologia povera, la nostra stanza...un piccolo prefabbricatino al secondo piano di un patio coloratissimo e pieno di piante...anche di quello faremo un fotina, magari con gattino...però ora il tempo finisce e devo caricare questo post...
un abbraccio a tutti
la gata gorda

PS: l'ora e' di Mexico City

Monte Alban: capitale zapoteca

Siamo da poco tornati da Monte Alban, l'antica capitale zapoteza che significa montagna bianca.

Su di un promontorio di 1936 metri e a pochi minuti della città si staglia questo suggestivo sito archeologico, e dal quale si gode di una ottima vista di tutta la valles centrales.

Il sito fondato nel 500 a.c dagli zapotechi, fu l'antico centro culturale, politico ed economico del sud-ovest messica. Questo sino all'inizio del 1500. In cui venne abbandonato, misteriosamente, dagli zapotechi; i quali si spostarono in altre cittadine della valle.

Ma terminata la parte archeologica, siamo andati a rinfocillarci nella "nostra" posada di fiducia.

Sincronizadas e quesadillas ci hanno accompagnato nel percorso gastronomico.

Domani dovremo andare a Mitla, altro centro zapoteco.

La città ieri sera sembrava piú presidiata del solito. Brutte facce in borghese giravano per lo zocalo.
Ora vi lascio, qui la siesta è d'obbligo.


gato negro


PS: 02.30, e' l'ora di Mexico City

18 gennaio 2007

Dopo il Mostro ecco Oaxaca

Abbandonato il D.F., il nostro viaggio prosegue per Oaxaca, cittadina coloniale e capitale dell'omonimo stato.


Case basse e colorate ornano questo pueblito di 400.000 abitanti.


Arrivando in citta' sembra che la protesta popolare esplosa poco tempo fa non sia mai accaduta.


La citta' é presidiata militarmente alla maniera occidentale: polizia ovunque ma sparsa in piccoli gruppi. Tutte le scritte dell'APPO sono state cancellate, ma considerando che qui almeno 80% é indigeno possiamo capire che la pace che offre la cittá é solo per i turisti.


Ma di questo meglio non parlarne visto le grandi orecchie che ci ascoltano e i grandi occhi che ci guardano.


Poco fa io e la gatita gorda ci siamo sfamati con delle ottime quesadillas: tortillas ripiene del queso del posto e poi fatto fondere alla piastra.


Un piatto con tre quesadillas accompagnato da fagioli, insalata e avogadro (guacamole) il tutto per 25$(pesos messicani) ovvero 2 euro. Seduto e servito in trattoria.


In Messico per mangiare non é un problema, l'importante é essere curiosi, senza preconcetti e chiusura derivante dal nostro belpaese.
Oggi continueremo a conoscere la cittá e iniziamo a per andare a Monte Alban e negli altri siti archeologici.
Hasta luego!





Gato Negro



PS: 12.46, e' l'ora di Mexico City

OAXACA

Ciao Gatti!!!!!
siamo a Oaxaca, il sole e´ forte e caldo e la citta´bella e colorata come sempre...
solo le scritte sui muri ricordano gli eventi degli ultimi mesi, e, nonostante i giornali parlino di continue torure, sparimenti, irruzioni di polizia e paramilitari...il centro vive una tranqullita quasi finta. ieri sera nello zacalo, la piazza centrale, c'era la banda che suonava e la gente che ballava...militari e polizia presidiano da lontano e in poche quantita...
i giornali annunciano nuove marce dell'APPO ma in superficie non si vede niente.
Stamani siamo andati nello storico Hosta S.Isabel. (ricordi gata borracha?)...molto carino e stiamo proprio bene, si spende poco ed e´ molto messicano...abbiamo provato anche a cambiare, ma i posti finti creati per i turisti....non fanno per noi, siamo scappati a gambe levate.
Ci siamo anche appena mamgiati un orden de quesadilla...che significa un piatto con tre tortilla pienie zeppe di formaggio alla piastra, con contorno di fagioli e altre verdure crude che ci siao evitati...visto che finora montezuma non ha colpito!!!!
Ieri venende dal DF abbiamo attraversato l'immenso mare di casine che formano i dintorni del muestro...infinito....25 milioni di persone che abitano per lo piu´in casine ha un piano occupano uno spazio che sembra infinito...anche dall'aereo, figuriamoci in autobus...
abbiamo preso un autobus di seconda classe ed era piu comodo delle nostre corriere...ed e´anche arrivato in orario!
c'erano solo messicani con noi, e questo ci ha fatto piacere....almeno non ci si sente in uno zoo!
le sei ore di pulman, a parte uscire del DF, passano guardando uno spettacolo unico...motagne di cactus di tutte le dimensioni!...
canion...ora che siamo nella stagione secca il deserto sembra ancora piu´ deserto...ma ha anche il suo fascino....e hanno il loro fascino anche le casine sperse nel nulla....che uno si chiede come facciano a vivere in un posto che sembra cosi´ostile....
bene, i minuti del PC stanno finendo cosi´vi saluto e al piu´presto vi faro sapere come vanno qui le cose!



un abrazo a todos
vuestra gatita gorda!




PS: 12.45 l'ora e' di Mexico City

16 gennaio 2007

Hola Gatos, aqui la gata gorda que os escrive....
¿que tal?
El Df siempre es lo mismo...enorme y espectacular...y se conoce la mejor gente del mundo!
Ahier fuimos en Coyoacan el lugar que Cortes elegi´ para si mismo!
Muy lindo, parece un pueblito en la ciudad...tranquilo y colorado.
Fuimos a pasear para el parque Viveros y despues regresamos el la que ahora es nuetra casita..para descansar y dormir la siesta!
En la tarde fuimos en la libreria Reconstruir y al centro social libertario a donde hemos conocidos los compañeros del CAMA, el colectivo autonomo magonista....chido!
Pasamos la tarde con los compas y nos la pasamos de puta madre!
Hoy vamos a ver los murales de Rivera que estan en el palacio nacional, en le centro de cultura en calle argentina y en el palacio de bellas artes....
pero esto es lo que vamos a ver...y por eso os le contare' despues......
pero una cosa es cierta...mañana vamos a Oaxaca...y estais en contacto que os contaremos la ciudad colonica ma's bonita de Mexico.....



un abrazo a todos los gatos...desculpames para los errores pero me falta para llegar a ser com ustedes!!!!!!!

En los proximos dias intentere' de escrivir en castellano...pero tampoco aqui funcionan los acentos!!!!!!

vuestra querida gatita gorda
PS: 9.34 e' l'ora e' di Mexico City

Mexico City e incontri partigiani

Un' altra giornata splendida si affaccia dalla terrazza dell'hostal Moneda.

Ieri dopo Coyacan e una meritata siesta siamo andati ad incontrare i compas del DF.

Non posso dire molto, ma vorrei dire tanto.

Vi parlo solo dei treni della morte.

I treni della morte sono treni che collegano le principali citta' messicane.

Come sappiamo il Messico e' l'anticamera del ricco USA. E la massa povera del sudamerica sogna, auspica e cerca di arrivare in quel territorio maledetto.

Ebbene, la massa di diseredati, cerca di salire su questi treni, partendo dalle citta' piu' a sud del messico.

Solo che il loro viaggio lo fanno all'esterno del treno, su tutte le parti su cui ci si puo' sedere, sorreggere e aggrappare le speranze di una vita migliore.

Molti cadono, molti vengono tranciati dalle rotaie.

E un macabro gioco a tappe. Ad ogni citta' i superstiti saltano giu' e via verso un nuovo treno una nuova possibilita'.

Gli chiamano i treni della morte e ormai sono parte di questa societa'.

Nei paesini in cui questo ammasso di ferro e carne passa, la gente comune, quelli che si ritengono piu' fortunati di chi sta su quel treno, cerca di passargli dell'acqua, del cibo.

Altro paese, altro treno, altra corsa.

Ma come in ogni buon videogioco le prove non finiscono mai. E come a Sarajevo in cui agenzie turistiche italiane promuovevano le battutte di caccia all'uomo. Qui in messico si apre la caccia all'immigrato.

Bang! Colpito! No, si regge ancora con una mano.Bang! Bang! Colpito e affondato.

Chi arriva al nord e' costretto a percorrere il deserto, per arrivare negli USA. Unica tratta di frontiera non controllata. Perche' chi supera il livello del deserto si e' meritata l'entrata nel paese dei sogni e degli incubi.

Game Over.


Gato Negro



PS: 9.24,l'ora e' di Mexico City