15 gennaio 2007

Mexico City: Coyoacan&ananas

Siamo di ritorno da Coyoacan, luogo dei coyote, "piccolo" sprazzo coloniale della citta'.

Case basse e colorate, viali alberati con larghi marciapiedi il parco viveros (vivaio), sono i protagonisti del luogo.

Qui Cortes e la Malinche vi fecero la propria residenza e il perche' e' intuibile.

Sono sulla terraza dell'ostello e dal basso arriva una cacofonia di voci. Il mercato e' ovunque. La citta' e' un grande mercato.

Tutto si vende e tutto si compra. Nessuno si meraviglia di niente.

Citta' strana, con tempi tutti suoi.

Prima delle 10.00 le strade son semideserte, i negozi e le bancarelle ancora in allestimento.

Poi tutto inizia, milioni di persone che si spostano, ti spostano come le onde dell'oceano e ti sommergono di un'adrenalina stancante.

Ore 19.00: inizia a spegnersi tutto e dopo appena un'ora le strade ritornano in mano all'oscurita' e al silenzio.

Tra poco andiamo alla biblioteca recostrucion, dei compagni anarchici del D.F., mentre verso le 17 andremo da un altro collettivo anarchico, il CAMA, sperando di ottenere maggiori informazioni su Oaxaca.

Oggi, mangiato anche il primo ananas. Sublime.

Hasta pronto

Gato Negro.


PS: 13.57, l'ora e' di Mexico City

DF Historia, Flautas y Mole

Ciao Gatti!
Visto che siamo riusciti a cambiare anche l'ora_ Cosi' sapete quando scriviamo...si, perche' mentre li in Italia e' gia' notte...qui stiamo per andare a letto...come le galline!
E' si, Messico non significa vita notturna, e per noi va piu' che bene!
Solo oggi abbiamo camminato 9 ore tra un museo e un altro...e ci siamo rifatti gli occhi di civilta' pre/Noi...grandi civilta', paragonabili agli egizi...e di cui oggi rimangono le rovine delle citta' e i tratti della gente, che ha ancora un po- di sangue indio che gli scorre nelle vene, nonostante credo che non si tratti del posto piu' meticcio al mondo!
Stasera, avendo trovato chiusa la Signora che cucina delle quesadilla meravigliose, siamo andati in un posticino in centro dove vanno i messicani con un po' di soldi e ci siamo mangiati FLAUTAS y Enchiladas al MOLE....slurp.....e la gata gorda...ingorda!!!!!
Mi sto abituando ai 2500 metri anche se la stanchezza e il fiatone mi fanno sentire ancora piu' pesante....jajaja

Dopo la mangiata solito giro nello zocalo dove c'erano le bancarelle e i giovani che suonavano i bonghi e poi siamo tornati in ostello da dove stiamo scrivendo da una ampia terrazza che guarda la cattedrale.
Ogni volta che ora sento le campane, penso ai campanari...quelli conosciuti ieri...che ogni ora sono li sulle torri e muovere quegli enormi cosi che fanno suonare le pesantissime campane!
Oggi abbiamo anche preso i primi colectivos e autobuss...per muoversi...si, perche' la metro e' stracomoda, ma a volte si fa prima per strada...anche se, se dovessero fare un concorso su chi guida peggio, a citta' del Messico ci sarebbero un sacco di concorrenti!
Sulla mitica terrazza dell'ostello ci siamo anche bevuti la prima tequila del viaggio e deciso che facciamo domani....insomma quello che vi aspetta domani sara' Coyoacan...un barrio colonial, colorato e a misura d'uomo, e poi nel pomeriggio andremo a incontrare ancora i compagni della libreria e del centro sociale....ma non preoccupatevi che martedi' ci aspettano i murales di Rivera...e speriamo di essere tanto bravi da descriverli....o da fotografarli!!!!!!!!!

un abbraccio dalla vostra GATA gorda...
nos vemos pronto...
vado a dormire che oggi di movimento ne ho fatto anche troppo!!!!!!!


PS: l'ora e' di Mexico City

Mexico City, tra Maya, Zapotechi e yankee

Sei ore nel museo di antropologia ci hanno fatto capire la grandezza delle civilta' mesoamericane.

Pochi minuti sulla terrazza del nostro ostello ci hanno confermato che il popolo U.S.A e' una razza inferiore. Mi spiace dire questo ma tutti gli indizzi confermano che hanno il cranio poco sviluppato e per questo utilizzano parte degli organi genitali per sviluppare quegli orribili suoni che escono dalla loro bocca.

Ma a parte questa piccola disgressione, citta- del messico si conferma come luogo d'incontro e di scambio.

Ma ora lascio il terreno alla gatita gorda prima che si addormenti qui di fianco e poi spetta al sottoscritto caricarsela giu' per le scale sino in stanza.

Cibo del giorno empanadas al mole. Ottime per chi non soffre di emorroidi.

Ah! Ora locale 9.31, dal prossimo post comparira' ora locale.

Noches

El gato negro


PS: Per scrivere commenti Cliccare su Commenti qui sotto- scrivere il messaggio nel riquadro a destra (nuovo commento)- e pubblicare il commento (riquadro azzurro in basso a sinistra).
Non è possibile mettere foto e file...ci dispiace,non dipende da noi!