14 gennaio 2007

Mexico City: tra tapas, quesadilla e anarcopunk

Eccoci, ella seconda citta' piu' grande al mondo! Anche se ormai il calcolo della popolazione, quando si superano i 20.milioni di abitanti, diventa un puro eufemismo.

Solo ora siam tornati all'Hotel Moneda, nostra cuccia per il D.F., stanchi ma veramente pieni: m aquesto forse e' colpa dell'ennesima tapas!

Se la mattinata e' stata da tipico copione turistica, nel pomeriggio ci siamo avventurati a el chopo, il mercatino anarcopunck della citta'. No, non vi preoccupate non ci siamo comprati i collari borchiati, ma tenevamo un appuntamento con dei compagni della biblioteca recostrucion, ove andremo lunedi´.

La citta' e' unica, affascianate e totalmente ..........messicana, non saprei trovare un aggettivo migliore!

Il sole di oggi la resa piu' bella ma allo stesso tempo piu' crudele.

A citta' del messico non ci sono le mezze misure, alla fine la ami o la odi, ma mi accorgo che e' ancora troppo presto per scrivere, le emozioni devono superare ancora le sette ore di fuso orario.

Buenas noches


el gato negro


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Non è possibile mettere foto e file...ci dispiace,non dipende da noi!

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